Marzo 2, 2020

Modulo OT24 per le Aziende USL, un’opportunità di crescita e di risparmio economico.

Una iniziativa dell’INAIL, attiva già da qualche anno, concede uno sconto sul premio assicurativo alle aziende che eseguono interventi per il miglioramento delle condizioni di sicurezza e di igiene nei luoghi di lavoro, in aggiunta a quelli minimi previsti dalla normativa in materia (D.Lgs. n. 81/2008 e s.m.i.).

Tale sconto, denominato oscillazione di prevenzione riduce il tasso di premio applicabile all’azienda, determinando un risparmio sul premio annuale dovuto all’INAIL, in relazione al numero dei lavoratori.

Per capire esattamente di cosa si tratta e quanto questa iniziativa sia importante, soprattutto all’interno delle Aziende USL, abbiamo intervistato l’Ing. Gianluca Verdolini, Coordinatore dei Servizi di Prevenzione e Protezione USL Toscana Centro, che tramite il modulo OT24 ha presentato domanda di riduzione del premio INAIL nell’anno 2019, grazie agli investimenti in sicurezza degli ambienti di lavoro effettuati nel corso dell’anno 2018, che successivamente è stata positivamente accettata dall’Ente.

Ing. Verdolini, può descrivere quali parametri vengono tenuti in considerazione per l’ottenimento di un punteggio congruo e sufficiente all’invio della domanda?

Buongiorno, riguardo al Modello OT24 è necessario e sufficiente totalizzare una valutazione di 100 punti per inviare la domanda all’INAIL. L’Ente di previdenza specifica, per ogni Azienda, il punteggio ottenibile per ogni tipologia di intervento e i requisiti probanti per l’ottenimento del punteggio totale.
Nel nostro caso abbiamo presentato tre distinti interventi:
un intervento per la prevenzione del rischio rumore, ottenuto sostituendo un compressore obsoleto con un nuovo macchinario più performante e più silenzioso (20 pt.);
un intervento per la riduzione del rischio per i disturbi muscolo scheletrici, ottenuto con l’acquisto di apparecchiature elettromeccaniche per il sollevamento dei pazienti (40 pt.);
un intervento per la prevenzione e protezione dal rischio chimico, eseguendo il monitoraggio in continuo dei gas anestetici (40 pt.).

La documentazione probante che l’INAIL richiede per assegnare il punteggio di ogni intervento è costituita necessariamente dai contratti di acquisto e relativa installazione delle attrezzature (compresi i manuali d’uso), dall’eventuale formazione necessaria per il corretto utilizzo delle attrezzature, e dai report che illustrano quali agenti vengono misurati per la valutazione del rischio (pre e post intervento migliorativo), in quali modalità e con quali strumenti.

Quali azioni, attività ed interventi migliorativi delle condizioni di sicurezza ed igiene nei luoghi di lavoro è possibile descrivere nella domanda di presentazione della riduzione?

Gli interventi sono molteplici, sono codificati da delle lettere e danno diritto a punteggi differenti: ad esempio, dotarsi di un sistema di gestione della sicurezza sui luoghi di lavoro, certificato da Accredia, dà accesso diretto al punteggio di 100, ma nel nostro specifico caso, siamo ancora lontani da questo obiettivo che comunque ci siamo dati, con tutte le difficoltà che ci sono nel certificare un’azienda pubblica costituita da circa 16’000 persone, distribuite su 13 ospedali e 483 presidi territoriali.

La nostra AZ. USL solitamente presenta la domanda contando sui propri punti di forza, che storicamente sono il monitoraggio dei gas anestetici e la movimentazione dei pazienti, sui quali si sono sempre fatti, anno dopo anno, investimenti importanti e garantiscono di base un punteggio di 80. I restanti 20 punti vengono ottenuti ogni anno con interventi differenti. Nel 2020 ad esempio entreranno nel modulo OT24 i corsi di formazione di guida sicura che abbiamo svolto nel 2019, dedicati al personale del 118 e a tutti gli operatori che si muovono con i mezzi di soccorso sul territorio di nostra competenza.

Esistono molte altre tipologie di intervento che danno luogo a punteggi diversi; riguardano ad esempio alcuni rischi specifici, oppure la cantierizzazione o l’organizzazione aziendale, e devo dire che consultando il modulo OT24, il documento risulta molto dettagliato e illustrato chiaramente in tutte le sue parti, per cui diventa semplice orientarsi tra le varie sezioni.

All’interno di una Az. USL quali sono le figure coinvolte per uno studio organico della domanda da presentare?

La domanda viene formalmente presentata dal “datore di lavoro” dell’azienda, ma di fatto, trattandosi di azioni migliorative delle condizioni di sicurezza e di igiene sul luogo di lavoro, rispetto ai requisiti minimi dettati dal D.Lgs. 81/2008, e da tutta la normativa in materia, risulta naturale che il ruolo dell’RSPP sia quello che coordina tutta la “partita”.
Nel caso della nostra Azienda USL, ogni anno io e i miei due collaboratori dei settori territoriali (Prato, Pistoia, Val di Nievole e Empoli, Val’d’Elsa, Fiorentina Nord Ovest), valutiamo le attività e i punteggi presenti sul modulo OT24, decidendo quali obiettivi sono più affini alla nostra missione e quali risorse sono necessarie per raggiungere tali obiettivi. Soltanto in una seconda fase, vengono coinvolti gli uffici specifici (es. ufficio acquisti, ufficio personale ecc…)

Quale documentazione probante viene richiesta dall’Istituto in accompagnamento alla presentazione della domanda?

Per quanto riguarda ad esempio l’intervento di monitoraggio in continuo dei gas anestetici realizzato da voi di CLASS, poiché per le altre attività ho già risposto in sintesi in una delle domande precedenti, la documentazione probante è costituita da una serie di documenti che presentiamo tutti gli anni, anche se la nostra collaborazione è attiva dal 2011. Questo poiché INAIL non richiede necessariamente l’attivazione di un nuovo contratto ogni anno, ma che l’azione migliorativa (rispetto alla normativa vigente) sia in funzione nell’anno relativo alla presentazione della domanda.
Nel dettaglio, per quella che è la nostra esperienza di monitoraggio, presentiamo i seguenti documenti:
– Valutazione del rischio chimico, che evidenzia gli agenti che vengono valutati e misurati;
– Relazione di sistema, che illustra le modalità di rilevamento e la strumentazione utilizzata;
– Report di monitoraggio, con i dati aggiornati periodicamente;
– Procedura aziendale, in cui si esplicitano i controlli necessari (in questo caso si tratta dei parametri microbiologici e chimici);
– Contratto di fornitura del servizio;
– Provvedimento dirigenziale che rende valido il contratto.

Nella valutazione del bilancio tra gli investimenti nelle attività di miglioramento della sicurezza nei luoghi di lavoro e la riduzione offerta dell’INAIL sul premio assicurativo, vengono giustificati i benefici ed i vantaggi?

Senza necessariamente svelare i numeri, la risposta è assolutamente sì. L’investimento che noi abbiamo fatto nel 2018, tra il contratto annuo con Class, e l’acquisto dei sollevatori e dei compressori, viene ampiamente compensato dallo sconto assicurativo ottenuto nel 2019.
Il modello INAIL che noi presentiamo in questi giorni (ndr. entro febbraio 2020), che da quest’anno tra l’altro cambierà nome, da OT24 a OT23, è già pronto sulla mia scrivania, e parallelamente stiamo già ragionando sugli interventi da realizzare nel 2020 per presentare la domanda nel 2021.
Diciamo che oltre all’investimento economico, che comunque è finalizzato ad un miglioramento della sicurezza e della qualità del lavoro all’interno delle nostre strutture, e di per sé varrebbe comunque la pena fare, si spendono parecchie risorse anche a livello gestionale e organizzativo. Ma proprio perché l’impegno richiesto è notevole, l’INAIL riconosce un premio considerevole, che giustifica l’impiego delle risorse e, fattore forse più importante di tutti, offre un’ottima possibilità di crescita negli anni e funge da incentivo per il miglioramento costante e continuo delle condizioni lavorative dei nostri circa 16’000 dipendenti.

Grazie mille per il suo tempo e per le preziose risposte che ci ha fornito. Siamo certi di avere parecchio materiale per impostare una discussione interessante sul nostro blog.

Grazie a voi. A presto.

Scritto da:
massimo
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